Stai cercando un conto corrente digitale che possa essere gestito totalmente in App tramite il tuo smartphone? Allora questo articolo che mette a confronto i tre conti online N26 vs Revolut vs Monese sembra scritto proprio per te.
-
Banca Banca MediolanumConto Corrente SelfyConto
- Attivazione e canone gratuiti
- Buono Amazon da 100€ in regalo accreditando lo stipendio o spendendo 500€/mese
- Puoi prelevare gratis ovunque
- Gestisci tutto tramite app
- Richiedi prestiti in tempo reale direttamente dall'app
Vantaggi: attivazione e canone gratuiti, puoi prelevare gratis ovunque, buono Amazon da 100€ in regalo accreditando lo stipendio o spendendo 500€/mese, gestisci tutte le operazioni tramite app, puoi richiedere prestiti in tempo reale direttamente dall'app.
-
Banca Ing DirectConto Corrente Conto Corrente Arancio
- Ti offre fino al 4% di rendimento annuo senza vincoli
- Buono Amazon da 100€ in regalo spendendo 100€ con la carta di debito
- Prelievi in Italia e Europa gratuiti con il Modulo Zero Vincoli
- Bonifici online gratuiti
- Carta di credito con canone azzerabile
Vantaggi: fino al 4% di rendimento senza vincoli, buono Amazon da 100€ in regalo spendendo 100€ con la carta di debito, prelievi in Italia e Europa gratuiti con il Modulo Zero Vincoli, bonifici online gratuiti, carta di credito con canone azzerabile.
- Leggi la recensione completa di Revolut
- Leggi la recensione completa di N26
- Leggi la recensione completa di Monese
Scopri quale dei tre conti può fare al caso tuo nei paragrafi che seguono.
Indice
N26 vs Revolut vs Monese: caratteristiche e differenze
La prima cosa da dire è che si tratta, in tutti e tre i casi, di conti correnti digitali gestibili completamente tramite applicazione mobile sia per Ios che per Android.
In particolare, mentre Revolut e N26 di conti online multivaluta gestiti dalle banche online omonime con sede rispettivamente a Londra e in Germania, i quali danno anche la possibilità di abbinare una o più carte di credito, nel caso di Monese siamo di fronte ad un prodotto destinato prevalentemente a coloro che non hanno un reddito fisso e/o che necessitano di un conto che non richieda controlli sulla solvenza.
Anche conto Monese consente, però, di abbinare una carta di credito/ devito Mastercard gratuita (si pagano solo 4,95 € per la spedizione) che permette di effettuare pagamenti e prelievi gratuiti fino ad un certo tot a seconda del piano. A tutti gli effetti quindi si tratta di uno strumento di pagamento che, come i precedenti, può essere usato come un qualsiasi conto corrente con carta per fare e ricevere bonifici e per far acquisti online e in negozio.
Sempre per parlare dei punti di contatto Monese vs N26 vs Revolut, posso dire che tutte e tre presentano costi ridotti, a fronte di un’operatività tutto sommato elevata, anche per quanto riguarda i trasferimenti con l’estero.
Con N26 infatti puoi:
- Inviare bonifici in tutta Europa;
- Inviare bonifici internazionali in 19 monete differenti;
- Prelevare contanti da qualunque bancomat in tutto il mondo. In questo caso è prevista però una commissione dell’1,7% per il prelievo in moneta estera (diversa dall’euro).
Invece Revolut ti consente di:
- Eseguire trasferimenti di denaro e pagamenti sia con conto corrente che con la carta in tutto il mondo;
- Cambiare valuta al tasso interbancario e senza commissioni fino a 1000 sterline al mese. Il cambio da una valuta all’altra avviene in modo istantaneo utilizzando lo stesso tasso utilizzato dalle banche nelle operazioni di cambio valuta.
Monese, infine, pur non essendo un vero e proprio conto multivaluta, ti permette di:
- Inviare, richiedere o ricevere denaro in tutta Europa senza commissioni;
- Spostare denaro tra i conti Monese in modo gratuito indipendentemente dalla valuta;
- Fare bonifici internazionali con ottimi tassi di cambio (2% nella versione “Simple”, 0,5% in quella “Classic” e 0 in quella “Premium”).
Passiamo ora ad analizzare costi e commissioni di Revolut vs N26 vs Monese.
La prima cosa da dire è che tutti e tre i conti presentano più varianti, ognuna con un proprio profilo di costo. In particolare, N26 è disponibile nelle varianti “Base”, “Black” (ora “You”) e “Metal”, Revolut in quelle “Standard”, “Premium” e “Metal” mentre Monese “Simple”, “Classic” e “Premium”.
Vediamo ora insieme quali sono i costi.
N26 vs Revolut vs Monese: costi e commissioni
Costi N26
- Conto e carta N26 “Base”: è la versione più economica in cui non sono previste spese di apertura, canone mensile e commissioni sui bonifici e sui prelievi;
- Conto e carta N26 “Black” (ora “You”): questa variante ha un costo mensile di 9,90 euro al mese. Il costo però è dovuto a un particolare servizio offerto dalla banca, ossia un’assicurazione che ti copre in caso di smarrimento bagagli, copertura medica in caso di emergenza e assicurazione voli;
- Conto e carta N26 “Metal”: il canone mensile da corrispondere è pari a 16,90 euro al mese, che include tutte le protezioni precedenti e anche il furto ATM e l’assicurazione smartphone.
Costi Revolut
- Il conto “Standard”, proprio come nel caso di N26 “Base”, è completamente gratuito. Si pagano solo 5,99 € per la richiesta e l’attivazione della carta (e per ogni carta aggiuntiva);
- Il conto “Premium” ha un costo di 7,99 € al mese ma sono previsti sconti se paghi il canone in modo anticipato. Compresi nel canone ci sono assicurazione medica internazionale, assicurazione per ritardi su volo e bagagli, consegna espresso/prioritaria globale, assistenza clienti prioritaria, accesso immediato a 5 criptovalute, carta premium con design esclusivi, possibilità di richiedere carte virtuali usa e getta;
- Infine, il conto “Metal” ha un costo di 13,99 € al mese e, oltre tutti i benefit previsti per il conto Standard e Premium, consente anche di avere fino allo 0,1% di Cashback in Europa e fino al 1% fuori dall’Europa, su ogni pagamento fatto con carta e servizio Concierge esclusivo.
Costi Monese
- Il piano “Simple” non presenta costi di gestione mensili e presenta solo una commissione dello 0,35% su bonifici e depositi. Anche i prelievi sono gratis fino a 200 € al mese (oltre si paga una fee del 2%);
- Il piano “Classic” prevede che si corrisponda alla banca una somma pari a 5,95 € al mese senza altri costi mensili di gestione, solo una piccola commissione (0,35%) sui bonifici e depositi. I prelievi dal bancomat sono gratis per i primi sei di ogni mese, il cambio della valuta estera prevede invece una commissione dello 0,5%;
- Il piano “Premium”, infine, ha un costo mensile di 14,95 €, che dà la possibilità di fare prelievi illimitati sui depositi, inviare bonifici senza spese aggiuntive e sono gratuiti anche il cambio della valuta estera e i depositi in app.
In più, il conto bancario Monese permette a chi invita gli amici tramite l’applicazione ad aprire un nuovo conto corrente di avere una ricompensa di 15 € che verranno accreditate direttamente sul tuo conto corrente per ogni amico che decide a sua volta di iscriversi. Sono infine previsti 15 € di bonus di benvenuto per tutti i nuovi iscritti.
Tutto chiaro per quanto riguarda i costi N26 Vs Revolut Vs Monese? Che ne dici di andare ora a vedere le modalità di registrazione e ricarica dei tre prodotti?
N26 vs Revolut vs Monese: registrazione e ricarica
Modalità di attivazione Revolut
Per aprire conto Revolut occorre, come prima cosa, andare nell’apposita sezione del sito riservata alle attivazioni, in cui ti sarà richiesto semplicemente di inserire il tuo numero cellulare, dopodiché ti sarà inviato un SMS con un link da cui scaricare l’App.
La prima volta che ti connetterai al servizio, ti sarà inoltre richiesto di scegliere un codice di accesso personale e di inserire nome e cognome, indirizzo, codice postale, città, regione e nazione di residenza e la tua e-mail. Perché però il conto diventi davvero operativo sarà necessario caricarvi almeno 10 €.
La ricarica può avvenire sia tramite carta di credito sia con bonifico Google Pay. Da sottolineare che la prima carica può avvenire solo nella valuta del conto, cioè del paese in cui hai dichiarato di risiedere.
Modalità di attivazione N26
Per attivare N26 tutto quello che devi fare è andare sul sito e cliccare su Apri il Conto. Il sito ti condurrà ad una pagina per la registrazione del conto corrente. Dovrai semplicemente inserire i tuoi dati, confermare la tua identità e in pochi minuti questo verrà confermato e aperto.
La carta arriverà a casa tua entro 3 giorni lavorativi, dopodiché potrai gestire ogni transazione, direttamente dal tuo smartphone Android o iOS. Non è richiesto di effettuare ricariche, ma sarà necessario avere effettuare un versamento minimo sul conto prima di iniziare ad utilizzare la carta.
Per trasferire denaro sul tuo conto N26 puoi utilizzare tranquillamente un bonifico SEPA, oppure utilizzate le funzioni Cash26 che permette di effettuare versamenti alle casse del supermercato o MoneyBeam, funzionalità quest’ultima che consente di inviare, ricevere e richiedere denaro in tempo reale ad altri clienti N26.
Modalità di attivazione Monese
Qui davvero si tratta di un prodotto “smart” che non richiede altro se non di scaricare l’app dedicata da Google Play Store o l’App Store e poi iniziare il processo di registrazione.
La registrazione a Monese dura all’incirca due minuti e per aprire il conto avrai bisogno di un documento di riconoscimento con foto, dopodiché dovrai fare un video selfie seguendo le indicazioni. Per completare la registrazione dovrai avere con te anche un indirizzo mail valido e il tuo numero di cellulare.
Dopo aver seguito la procedura con verifica automatica potrai diventare in pochi minuti cliente Monese. Nel caso in cui la verifica manuale non dovesse andare a buon fine è possibile procedere alla verifica manuale direttamente con il team. Questa prevede due alternative:
- Videochiamata con l’app di Monese;
- Invio di una prova di residenza. Le ricevute accettate in questo caso sono: bollette delle utenze di luce e gas, lettere da uffici governativi o enti d’assicurazione, estratto conto bancario, contratto d’affitto.
Hai infine ampia scelta anche per i depositi di denaro sul tuo conto Monese. Ecco quelle previste:
- Ricariche con contante presso qualsiasi ufficio postale;
- Bonifico bancario;
- Ricarica istantanea via carta di debito abbinata.
Nei primi due casi le commissioni di ricarica variano a seconda del tipo di piano e del Paese di residenza, mentre nel caso di ricarica con carta il costo è pari a zero.
Per avere infine un quadro il più completo possibile dei tre prodotti Monese o N26 o Revolut non ci resta quindi che andare a vedere i limiti di utilizzo.
N26 vs Revolut vs Monese: limiti di utilizzo
Limiti N26 (versione base)
- Prelievi bancomat giornalieri: 2.500 € (o €400 in Togo, Congo, Benin, Costa d’Avorio, Kenya, Cameroon, Nigeria, Senegal e Algeria)
- Pagamenti con carta in negozio o online al giorno: 5.000 € (20.000 € mensili)
- MoneyBeam a clienti N26: 1.000 €
- Bonifici in entrata: Nessun limite
- Il plafond annuale è illimitato.
Limiti Revolut
- Spese con carta illimitate;
- Limite prelievi da bancomat senza commissioni fino a € 200 (€ 400 per la versione “Premium”);
- Cambio senza commissioni fino a 1.000 sterline al mese (illimitato per la versione “Premium”);
- Plafond mensile illimitato.
Limiti Monese
- Prelievo in contanti tramite bancomat: 750 € al giorno e 7.500 € al mese
- Trasferimento SEPA in entrata: per pagamento/al giorno 50.000 €;
- Trasferimento SEPA in uscita: per pagamento/al giorno 50.000 €;
- Acquisti con carta: per transazione 4.000 € e al giorno €7.000.
- Infine, il saldo massimo del tuo conto Monese in euro è di 50.000 €. Attenzione però che possono esserci variazione dei limiti per conti in valuta diversa dall’euro.
Quale scegliere fra N26, Revolut o Monese?
Ora che sai tutto quello che c’è sapere su Revolut e N26 e Monese, dovresti essere in grado di dire qual è meglio. Qualora però tu avessi bisogno di qualche considerazione in più, ti accontento subito.
Come abbiamo detto, tutti e tre i prodotti consentono di fare agevolmente transazioni in valuta estera e possono essere gestiti interamente tramite app. Hanno un’operatività tutto sommato abbastanza ampia per essere dei conti “zero spese” almeno nella versione base.
Volendo scendere nel dettaglio, Revolut è il prodotto più indicato per chi vuole effettuare pagamenti illimitati con carta, mentre N26 ha limiti decisamente più alti rispetto alle tre per quanto riguarda i prelievi gratuiti di contante. Infine, Monese è un sicuramente consigliato per chi ha bisogno di effettuare ingenti bonifici SEPA sia in entrata che in uscita.
Sono inoltre tutti e tre non attivabili da minori, quindi se cerchi un conto o una carta per tuo figlio che non ha ancora compiuto 18 anni dovrai cercare altrove.
Per concludere, ecco un motivo in più per adottare conto Revolut vs N26 vs Monese:
- Un motivo in più per acquistare Revolut: nella versione Premium ti permette di avere fino a 3 carte di credito fisiche e 5 virtuali;
- Un motivo in più per acquistare N26: la carta è attiva da subito, è sufficiente che sia presente una somma minima sul conto senza il bisogno di effettuare ricariche. In più grazie al servizio CASH26, puoi prelevare e depositare denaro gratis sul tuo conto direttamente alle casse del supermercato;
- Un motivo in più per acquistare Monese: può essere aperto da chiunque abbia almeno 18 anni e sia residente nello Spazio Economico Europeo (SEE), indipendentemente dalla sua cittadinanza o dalla sua storia finanziaria.
Sei riuscito a farti un’idea di quale conto digitale scegliere fra Revolut, N26 o Transferwise? Se nessuno ti avesse ancora convinto, ti consiglio di andare subito a leggere anche la mia classifica dei migliori conti dell’anno!
Entra a far parte del Club Supercoin. E’ Gratis!
Ottieni l’accesso a contenuti esclusivi via mail e qui sul sito con consigli pratici e immediatamente applicabili sui soldi.
Clicca qui sotto e rispondi a poche semplici domande.