Hype vs N26 vs Revolut

Hype vs N26 vs Revolut: non sai quale di questi conti attivare? Allora sei capitato proprio nel posto giusto!

Indubbiamente si tratta di strumenti finanziari molto validi che presentano alcune affinità (ad esempio il fatto di essere tutte e tre gestibili completamente tramite App) ma che presentano anche alcune differenze.

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Scopriamo quale dei tre prodotti, Revolut vs Hype vs N26, è quello più adatto alle tue esigenze! Che ne dici quindi di andare subito a vedere caratteristiche comuni e differenze?

Hype vs N26 vs Revolut: caratteristiche e differenze

Partiamo stavolta dalle differenze. Innanzitutto, c’è da dire che mentre Revolut e N26 sono a tutti gli effetti dei conti correnti gestiti da banche online straniere che danno la possibilità di abbinare una carta di credito/ debito, Hype invece è una carta ricaricabile con IBAN, o carta conto, gestita da Banca Sella.

Un altro aspetto che hanno in comune Revolut ed N26 (ma non Hype) è il fatto di poter essere utilizzate comodamente per fare bonifici e prelevare denaro in valuta estera gratuitamente o con commissione ridotta.

Revolut può infatti essere considerato a tutti gli effetti come un conto multivaluta che consente di:

  • Eseguire trasferimenti di denaro e pagamenti sia con conto corrente che con carta in tutto il mondo;
  • Cambiare valuta al tasso interbancario e senza commissioni fino a 1.000 sterline al mese. Il cambio da una valuta all’altra avviene in modo istantaneo utilizzando lo stesso tasso utilizzato dalle banche nelle operazioni di cambio valuta.

Con N26 invece puoi:

  • Inviare bonifici in tutta Europa;
  • Prelevare gratuitamente ovunque;
  • Inviare bonifici internazionali in 19 monete differenti;
  • Prelevare contanti da qualunque bancomat in tutto il mondo. In questo caso è prevista però una commissione dell’1,7% per il prelievo in moneta estera (diversa dall’euro).

Queste caratteristiche comuni fanno sì che entrambi i prodotti siano consigliabili soprattutto a persone che viaggiano spesso all’estero o hanno bisogno di fare transazione in valuta estera.

Dal canto suo, Hype, pur non disponendo di alcun tipo di servizio “avanzato” come deposito titoli, fido bancario, etc. ed avendo una funzionalità ridotta anche per quanto riguarda le operazioni da fare all’estero, è una delle poche carte prepagate che può essere richiesta anche da un minorenne previa la firma dei genitori.

Ecco quali sono, invece, le caratteristiche comuni di N26 vs Hype vs Revolut:

  • Per i pagamenti e prelievi con carta, usufruiscono tutti e tre del circuito Mastercard, uno dei più sicuri ed affidabili al mondo anche per le transazioni online;
  • Trattandosi di conti online, sono tutte e tre gestibili totalmente dallo smartphone, scaricando un’App gratuita disponibile sia per iOS che per Android.

Passiamo ora ad analizzare costi e commissioni N26 vs Revolut vs Hype. Anche qui ci sono infatti analogie (ad esempio il fatto che tutti e tre i prodotti presentano profili differenziati) e, ovviamente, differenze. Vediamole subito nel dettaglio.

Hype vs N26 vs Revolut: costi e commissioni

Costi di Hype

Partiamo con l’analizzare subito canoni e commissioni di Carta Hype.

La prima cosa da dire è che ne esistono due versioni, Start e Plus. Nel caso di Carta Hype Start, il canone annuo è gratuito, mentre Hype Plus ti costerà meno di un caffè al mese (1 €). Non sono previsti costi, invece, per quanto riguarda l’invio della carta.

E per quello che concerne le commissioni? Anche qui le notizie sono buone: né per Hype Start né per Hype Plus sono previste commissioni per i bonifici e per i prelievi sia allo sportello che in filiale, mentre si pagano invece le ricariche relative alla carta (0,9 € a ricarica).

Anche le ricariche comunque possono essere azzerate se effettuate con bonifico da un conto Banca Sella oppure in contanti presso una filiale della banca.

Costi di N26

Decisamente diversi invece i costi di N26. Anche in questo caso, si tratta di un prodotto che presenta diverse varianti, ciascuna con una propria linea di costo. Non considerando  la versione Business che prevede a sua volta altre varianti, il conto N26 per privati è disponibile nelle seguenti versioni:

  • Conto e carta N26 “Base”: qui, proprio come nel caso di Hype, non sono previste spese di apertura, canone mensile e commissioni sui bonifici e sui prelievi;
  • Conto e carta N26 “You”: questa variante ha un costo mensile di 9,90 euro al mese. Il costo però è dovuto a un particolare servizio offerto dalla banca, ossia un’assicurazione che ti copre in caso di smarrimento bagagli, oltre ad avere una assicurazione sui voli;
  • Conto e carta N26 “Metal”: il canone mensile da corrispondere è pari a ben 16,90 euro al mese, che include tutte le protezioni precedenti e copertura noleggio auto e assicurazione smartphone.

Costi di Revolut

Diamo ora un’occhiata ai costi di Revolut nelle tre versioni “Standard”, “Premium” e “Metal”:

  • Il conto Standard è completamente gratuito. Si pagano solo 5,99 € per la richiesta e l’attivazione della carta (e per ogni carta aggiuntiva);
  • Il conto “Premium” ha un costo di 7,99 € al mese ma sono previsti sconti se paghi il canone mensile in anticipo. Compresi nel canone ci sono assicurazione medica internazionale, assicurazione per ritardi su volo e bagagli, consegna espresso/prioritaria globale, assistenza clienti prioritaria, accesso immediato a 5 criptovalute, carta premium con design esclusivi, possibilità di richiedere fino a 3 carte virtuali usa e getta;
  • Infine, il conto “Metal” costa invece 13,99 € al mese,, ma oltre tutti i benefit previsti per il conto Standard e Premium, consente anche di avere fino allo 0,1% di Cashback in Europa e fino al 1% fuori dall’Europa, su ogni pagamento fatto con carta e servizio Concierge esclusivo.

Tutto chiaro per quanto riguarda i costi N26 Vs Revolut Vs Hype? Che ne pensi di andare ora subito a vedere le modalità di registrazione e ricarica dei tre prodotti?

Hype vs N26 vs Revolut: registrazione e ricarica

Modalità di attivazione

Trattandosi di prodotti online, attivare il conto e/o richiedere la carta è davvero molto semplice. Tutto quello che devi fare è andare sul sito, cliccare sulla sezione dedicata alle attivazioni e fornire tutti i dati richiesti per procedere alla registrazione.

Per quanto riguarda Hype, il processo di attivazione sarà completo solo dopo aver effettuato la prima ricarica utilizzando l’App gratuita collegata.

Per N26, trattandosi di una carta che è collegata ad un conto online, non è richiesto di effettuare ricariche, ma sarà necessario effettuare un versamento minimo sul conto prima di iniziare ad utilizzare la carta.

Per aprire conto Revolut, invece, occorre, come prima cosa, scaricare l’Applicazione gratuita dal sito oppure da Google Play o App Store. Passando dal sito internet, ti sarà richiesto semplicemente di inserire il tuo numero cellulare, dopodiché ti sarà inviato un SMS con un link da cui scaricare l’App.

La prima volta che ti connetterai al servizio, ti sarà inoltre richiesto di scegliere un codice di accesso personale e di inserire nome, cognome, indirizzo, codice postale, città, regione e nazione di residenza e la tua e-mail. Perché però il conto diventi davvero operativo sarà necessario caricarvi almeno 10 €.

Modalità di ricarica

Puoi ricaricare Hype in diversi modi:

  • Attraverso un’altra carta di pagamento collegata ad HYPE;
  • Tramite bonifico dal tuo conto Banca Sella sul conto Iban associato alla carta;
  • Richiedendo denaro ad altri hyper;
  • Tramite in contanti di HYPE presso supermercati, bar, edicole e tabacchi presenti in tutta Italia;
  • Attraverso altra carta Bancomat, con la funzione “Ricarica prepagata”, presso gli ATM del circuito QuiMultiBanca;
  • Con un normale bonifico da qualsiasi conto sempre usando il codice identificativo associato alla carta (a tali bonifici si applicano le commissioni previste dalla banca).

Per trasferire denaro sul tuo conto N26 puoi utilizzare tranquillamente un bonifico SEPA, oppure utilizzate le funzioni Cash26 che prevede la ricarica da supermercati del gruppo Pam Panorama o MoneyBeam, funzionalità quest’ultima che consente di inviare, ricevere e richiedere denaro in tempo reale ad altri clienti N26.

La ricarica di conto Revolut, invece, può avvenire sia tramite carta di credito sia con bonifico Google Pay. Da sottolineare che la prima carica può avvenire solo nella valuta del conto, cioè del paese in cui hai dichiarato di risiedere.

Per avere infine un quadro il più completo possibile di Hype, N26 e Revolut non ci resta quindi che andare a vedere i limiti di utilizzo.

Hype vs N26 vs Revolut: limiti di utilizzo

Limiti Hype

Come ho già accennato, fra i tre il prodotto che senza alcun dubbio presenta un’operatività più limitata trattandosi di una carta prepagata e non di un conto online è Hype, soprattutto nella versione Start.

Ecco infatti quali sono i limiti di utilizzo della carta “base”:

  • Importo massimo ricaricabile con singola ricarica via carta: 250 euro
  • Importo massimo di ricarica in un giorno via carta: 500 euro
  • Importo massimo di ricarica su 24 ore (tutti i metodi): 1000 euro
  • Importo massimo ricarica mensile: 2.500 euro
  • Importo massimo ricarica annuale: 2.500 euro
  • Importo massimo di spesa in singola operazione: 999 euro
  • Massimale su carta: 2500 euro
  • Limite prelievo da ATM (sia di Banca Sella, sia da altri ATM): 250 euro al giorno
  • Limite prelievo mensile da ATM: 1000 euro

Con Carta Hype Plus i massimali sono decisamente più elevati:

  • Importo massimo di ricarica su 24 ore (tutti i metodi): 10.000 euro
  • Importo massimo ricarica mensile: 20.000 euro
  • Importo massimo ricarica annuale: 50.000 euro
  • Importo massimo di spesa in singola operazione: totale disponibile sulla carta
  • Massimale su carta: 50.000 euro
  • Limite prelievo da ATM (sia di Banca Sella, sia da altri ATM): 1000 euro al giorno
  • Limite prelievo mensile da ATM: 1000 euro

Limiti N26

Di tutt’altro genere, invece, l’operatività di Carta N26. Anche nella versione “base” i limiti massimi giornalieri (importo totale entro le 24 ore) per i pagamenti con carta sono:

  • Prelievi bancomat: 2.500 € (o €400 in Togo, Congo, Benin, Costa d’Avorio, Kenya, Cameroon, Nigeria, Senegal e Algeria)
  • Pagamenti in negozio o online: 5.000 €

I limiti massimi giornalieri (nell’arco di 24 ore) per i bonifici bancari sono:

  • MoneyBeam a clienti N26: 1.000 €
  • Bonifici in entrata: Nessun limite

I limiti massimi mensili (importo totale) per le transazioni con la carta sono invece di 20.000 € (oppure 10.000 € per i prelievi bancomat di clienti che hanno aperto il loro conto in Francia). Il plafond annuale è illimitato.

Limiti Revolut

  • Spese con carta illimitate;
  • Limite prelievi da bancomat senza commissioni fino a € 200 (€ 400 per la versione “Premium”);
  • Cambio senza commissioni fino a 1.000 sterline al mese (illimitato per la versione “Premium”);
  • Plafond mensile illimitato.

Quale scegliere fra Hype, N26 e Revolut?

Quali di questi tre prodotti è più adatto alle tue esigenze? Di sicuro ora che hai letto tutte le caratteristiche, sarai maggiormente in grado di dare una risposta guardando soprattutto quelle che sono le tue esigenze.

Se ancora però dovessi avere le idee poco chiare, ecco qualche considerazione finale che può guidarti nella scelta.

Indubbiamente, Carta Hype è un prodotto economico e sicuro per chi cerca una carta ricaricabile con Iban gratuita e senza troppi fronzoli.

N26 e Revolut sono prodotti che per certi aspetti si somigliano in quanto si tratta di conti digitali di banche online stranieri che permettono di effettuare transazioni in valuta estera con commissioni limitate. Tuttavia, mentre con Revolut le spese con carta illimitate, N26 ha un limite giornaliero di 5.000 €. Discorso esattamente al rovescio per quanto riguarda i prelievi che con N26 sono consentiti e gratuiti fino a : 2.500 €, mentre per Revolut solo fino a 200 €.

Ora che siamo al “rush finale” nel confronto Hype vs Revolut vs N26 ecco un motivo in più  per acquistare ciascuna delle tre:

  • Un motivo in più per attivare Hype: è una delle poche carte per minorenni in quanto può essere intestata anche ad una persona che non ha ancora compiuto la maggiore età con il consenso dei genitori (scopri qui la mia Lista Completa di Tutte le Carte Prepagate per Minorenni Disponibili);
  • Un motivo in più per attivare Revolut: nella versione Premium ti permette di avere fino a 3 carte di credito fisiche e 5 virtuali; in più, cosa non da poco, il cambio in valuta estera avviene al tasso interbancario e senza commissioni;
  • Un motivo in più per attivare N26: la carta è attiva da subito e i prelievi sono gratuiti in qualsiasi ATM. In più grazie al servizio CASH26, puoi prelevare e depositare denaro gratis sul tuo conto direttamente alle casse del supermercato.

Sei riuscito a farti un’idea di quale conto scegliere fra Hype, Revolut o N26? Se nessuna delle tre ti avesse ancora convinto, clicca qui per scoprire le ultime novità sui migliori conti correnti online.


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