Il trattamento di fine rapporto conosciuto anche con l’acronimo di TFR, o noto ancora come liquidazione, permette al lavoratore di ottenere alla fine di un contratto, una determinata somma maturata nel corso del periodo lavorativo. Ma come funziona la “tassazione TFR”?

Effettuare il calcolo del tfr netto spesso è una necessità per riuscire a capire quale sarà l’importo che si potrà ottenere nel momento in cui si viene licenziati, si va in pensione, o semplicemente quando il contratto di lavoro arriva alla sua naturale scadenza.

Per il calcolo della liquidazione le regole da seguire sono comunque quelle previste dall’articolo 2120 del Codice Civile e l’articolo 17 del TUIR.

Ma come effettuare il calcolo tfr in busta paga? Come sapere quale sarà la tassazione liquidazione tfr? Scopriamo insieme in questa guida come funziona il calcolo tassazione tfr!

Come funziona la tassazione TFR in busta paga

La liquidazione o trattamento di fine rapporto prevede un importo pari o al di sotto della retribuzione lorda, che poi viene suddivisa per un periodo di 13,5 mesi lavorativi e moltiplicata per gli anni di lavoro effettuati presso una stessa azienda.

Quando la prestazione lavorativa è al di sotto dell’anno, l’importo allora sarà riproporzionato, e si considererà come mese intero una frazione di tempo superiore ai 15 giorni.

L’importo annuale del TFR dovuto, presenta una tassazione che viene rivalutata alla fine dell’anno, il 31 dicembre. In questa data dunque per il calcolo si procede all’applicazione di un percentuale in misura fissa pari all’1,5%, si calcola il 75% della somma maturata in base all’aumento dell’indice dei prezzi come viene indicato dall’ISTAT.

Per riuscire a formare il TFR concorrono vari elementi dunque, questi sono: lo stipendio, i compensi e le indennità che vanno a costituire poi la remunerazione per le prestazioni che derivano dal lavoro dipendente.

La liquidazione è determinata da una cosiddetta tassazione separata tfr, questa viene utilizzata perché il trattamento di fine rapporto si forma in un periodo solitamente pluriennale, per questo motivo non si può accumulare alla tassazione dei redditi dell’anno in cui si va poi a riscuotere concretamente. Quindi il tfr tassazione non inciderà sulla dichiarazione dei redditi, a meno che non ci sia un’opzione che prevede invece la tassazione ordinaria della liquidazione.

In ogni caso, il calcolo tassazione TFR è abbastanza complesso, perché questo tiene conto di un numero di fattori determinanti come ad esempio:

  • il reddito annuale di riferimento (in base agli anni lavorati)
  • l’aliquota media che si applica al reddito
  • il periodo in cui si maturano le quote
  • imposta sul TRF trattenuta alla fonte

Sul TFR chi lavora da almeno 8 anni per una stessa azienda è possibile richiedere anche un anticipo pari al 70% massimo in base alla somma maturata durante gli anni.

L’anticipo del TFR può essere ottenuto solo se l’azienda per la quale si lavora ha almeno 25 dipendenti. Nel caso in cui si richieda l’anticipo per spese mediche la tassazione anticipo TFR prevede una ritenuta a titolo d’imposta pari al 15%. Se si richiede invece l’anticipo per i figli, per la prima casa, o per altre spese personali, la tassazione del TFR è del 23% in misura fissa.

Cosa significa tassazione separata del tfr

Come calcolare il tfr? Per effettuare il calcolo tassazione separata del trattamento di fine rapporto è necessario seguire le regole previste dall’art. 17 del TUIR. L’erogazione del TFR ai lavoratori dipendenti prevede una tassazione separata, in quanto i redditi che derivano da questo rapporto sono maturati nel corso di diversi anni di lavoro presso un’unica azienda.

Perché si usa la tassazione separata?

Semplice, se il lavoratore dovesse pagare il TFR con una tassazione tradizionale andrebbe a pagare delle tasse in eccesso che andrebbero a decurtare eccessivamente la somma finale della liquidazione.

Dunque, per il principio d’equità, il reddito prodotto in vari anni non può essere tassato ogni anno con le aliquote di riferimento, ma verrà effettuata la tassazione mediante un’aliquota media.

Quindi l’applicazione dell’aliquota media poi verrà posta sul TFR netto e non su quello lordo. Quindi prima di fare il calcolo della tassazione separata è necessario conoscere l’importo esatto del TFR netto.

Infine, l’imposta non viene calcolata solo dal datore del lavoro ma anche dall’Agenzia delle Entrate, e nel caso l’importo del TFR per l’Agenzia delle Entrate dovesse risultare inferiore a quella calcolata dal sostituto d’imposta, allora sarà stesso quest’ente a richiedere la differenza dovuta al lavoratore.

Come si calcola il TFR

Il calcolo del TFR con l’aliquota della tassazione separata dev’essere effettuata secondo le regole previste dal TUIR direttamente dal datore di lavoro.

La prima cosa da fare è procedere al passaggio da il TFR lordo al TFR netto. Quindi è necessario procedere al calcolo da cui si ricava la base imponibile per il calcolo del TFR medio, questo permette di calcolare così l’importo di riferimento sul quale poi applicare l’aliquota della tassazione separata.

Il calcolo del TFR netto viene effettuato andando a moltiplicare il TFR lordo per 12 (il parametro fisso) e poi suddividendo il tutto per gli anni di lavoro svolti.

Dunque, se si è maturati negli anni un TFR Lordo di 60 mila euro in 25 anni di lavoro, si otterrà l’importo del TFR Netto facendo una serie di calcoli specifici, il primo prevede che si vada a calcolare l’importo sul quale poi si applicherà l’aliquota con la formula:

(TFR LORDOx12)/ANNI DI LAVORO = (60.000×12):25.

Questa formula ti permetterà di avere il giusto importo netto del TFR che è pari a 28.000 euro. Dopo aver calcolato il TFR netto è necessario procedere anche al calcolo dell’aliquota IRPEF.

Il calcolo dell’aliquota procederà impiegando il sistema di tassazione con scaglioni di reddito. Immaginiamo dunque che l’aliquota sia pari al 25%, allora si dovrà andare a calcolare: 28.800×25%, che in questo caso è pari a 7200 euro.

Quindi per riuscire a calcolare il TFR netto sarà necessario andare a sottrarre l’importo dell’IRPEF da quella del TFR Lordo.

Dunque, in questo caso si dovrà fare: 60.000-7.200. Il risultato sarà 52.800 euro, e questo andrà a definire il TFR netto.

Una volta che avrai ottenuto il TFR dovrai procedere al calcolo della tassazione separata del TFR, che in questo caso sarà dell’12%. Quindi per ottenere l’importo del TFR dovrai necessariamente andare a decurtare l’importo dell’aliquota media della tassazione separata.

Dunque, nel nostro caso bisognerà decurtare il 12% dall’importo del TFR Netto, quindi con la tassazione separata l’importo delle tasse sarà pari a 6336 euro, mentre la somma spettante al lavoratore su 60 mila euro sarà pari a 46.464 euro.

Infine, si può procedere anche al calcolo TFR online, con programmi che possono essere trovati direttamente facendo una ricerca sui principali browser, come Google. Oppure puoi controllare il TFR lordo maturato direttamente sulla busta paga del mese di dicembre.

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