La carta di credito è uno degli strumenti di pagamento più diffusi soprattutto per le transazioni online e non solo: si calcola che solo in Italia ci siano circa 10 milioni di carte di credito che vengono utilizzare principalmente per fare acquisti su siti e-commerce o in negozio, oppure per prelevare denaro allo sportello proprio come se si trattasse di una carta di debito o bancomat.
Ovviamente ci sono moltissime tipologie di carta di credito, fra cui ad esempio la carta revolving o quella ricaricabile, mentre fra le carte di credito tradizionali quelle più diffuse sono la CartaSì, la Visa e la MasterCard ma ce ne sono anche molte altre come la American Express e la Diners Club e le carte di credito online.
Per comodità troveri qui sotto laa tabella riassuntiva con tutti i migliori conti corrente gratuiti in grado anche di azzerare il canone della tua carta
-
Banca Banca MediolanumConto Corrente SelfyConto
- Attivazione e canone gratuiti
- Buono Amazon da 100€ in regalo accreditando lo stipendio o spendendo 500€/mese
- Puoi prelevare gratis ovunque
- Gestisci tutto tramite app
- Richiedi prestiti in tempo reale direttamente dall'app
Vantaggi: attivazione e canone gratuiti, puoi prelevare gratis ovunque, buono Amazon da 100€ in regalo accreditando lo stipendio o spendendo 500€/mese, gestisci tutte le operazioni tramite app, puoi richiedere prestiti in tempo reale direttamente dall'app.
-
Banca Ing DirectConto Corrente Conto Corrente Arancio
- Ti offre fino al 4% di rendimento annuo senza vincoli
- Buono Amazon da 100€ in regalo spendendo 100€ con la carta di debito
- Prelievi in Italia e Europa gratuiti con il Modulo Zero Vincoli
- Bonifici online gratuiti
- Carta di credito con canone azzerabile
Vantaggi: fino al 4% di rendimento senza vincoli, buono Amazon da 100€ in regalo spendendo 100€ con la carta di debito, prelievi in Italia e Europa gratuiti con il Modulo Zero Vincoli, bonifici online gratuiti, carta di credito con canone azzerabile.
Nei paragrafi che seguono ti spiegherò per filo e per segno come funziona la carta di credito, come fare per ottenerla e come utilizzarla: resta, dunque, incollato allo schermo se vuoi conoscere tutti i segreti della tua card!
Come funziona la carta di credito
Dal punto di vista fisico tutti sanno riconoscere una carta di credito: si tratta, infatti, di un semplicissimo rettangolo di plastica colorata con riportati sopra i dati dalla società che la emette e del titolare della carta, la data di scadenza e una serie di codici identificativi, nella maggior parte dei casi a rilievo, che servono a conferire maggiore sicurezza durante il suo utilizzo.
Ma per quanto riguarda il suo funzionamento? Nel caso nutrissi ancora qualche dubbio, ci pensa Supercoin a sciogliertelo: la carta di credito non è un altro modo con cui una banca o una società finanziaria prestano denaro ai loro clienti (fido) stabilendo già in partenza le modalità di rimborso.
Sulla base quindi della modalità di rimborso le carte di credito si dividono in due tipologie:
- Carte di credito “a saldo” in cui il pagamento della merce acquistata avviene al termine di un periodo (solitamente 30 o 45 giorni) senza oneri aggiuntivi,: in pratica, puoi rimborsare tutte le spese effettuate in un mese tot all’inizio o alla metà del mese successivo;
- Carte di credito rateali o revolving in cui, invece, le spese sostenute per effettuare i tuoi acquisti sono restituite tramite comode rate mensili di importo fisso o variabile, questo comporta, però, il pagamento di un costo aggiuntivo dovuto agli interessi.
Sia nel caso delle carte di credito “a saldo” che in quelle revolving, entro 15 o 10 giorni dal saldo riceverai una comunicazione dalla banca o altra società che l’ha emessa con il calcolo della cifra spettante o del valore della rata in modo da controllare di avere disponibile sul tuo conto l’ammontare necessario.
Discorso a parte sono invece le carte prepagate o ricaricabili che invece non necessitano di alcuni fido o prestito ma vengono ricaricati direttamente dal titolare ogni volta che ne ha bisogno.
Come avere una carta di credito
Le carte del tipo tradizionale prevedono di solito un canone annuo di gestione che varia dai 30 ai 100 € l’anno a seconda del plafond mensile previsto e dei vari servizi inclusi; alcune, ad esempio, prevedono anche garanzie assicurative accessorie in caso di furto o smarrimento e questo di solito ne fa lievitare il costo.
Se cerchi invece una carta di credito gratuita, dovrai rivolgerti al mercato della carte di credito online, ma, pur non esistendo un canone annuale, potrebbero essere previsti altri costi, come ad esempio una commissione per ogni prelievo effettuato presso uno sportello ATM o per altri tipi di operazioni.
Un’alternativa per eliminare questi costi nascosti è senza dubbio la carta di credito prepagata o ricaricabile, la più sicura in assoluto anche per lo shopping online in quanto da accesso ad una quantità limitata di denaro che decidi tu in base alla ricarica.
La carta ricaricabile non richiede neppure il possesso di un conto corrente e, se dotata di IBAN, può essere utilizzata anche per prelevare denaro allo sportello, ricevere e fare bonifici e domiciliare utenze domestiche e altri pagamenti con RID.
>>> Clicca Qui per Trovare le Migliori Carte Prepagate con IBAN <<<
Negli altri tipi di carte di credito invece, è indispensabile indicare al momento della richiesta in banca, sul sito o presso la società finanziaria il conto corrente bancario che volete intendi usare per effettuare il saldo mensile.
Il possesso di un conto corrente non è di solito l’unico requisito richiesto dalle banche o dalle altre società emittenti per il rilascio di una carta di credito: nella maggior parte dei casi sono richiesti anche la cittadinanza italiana od europea, il raggiungimento della maggiore età e la presenza di un reddito dimostrabile (pensione o stipendio) anche se per esistono alcune carte di credito senza busta paga soprattutto nel campo delle prepagate o ricaricabili.
Ad ogni modo, per ottenere una carta di credito, la procedura è davvero molto semplice: tutto quello che devi fare è recarti presso la filiale dell’istituto bancario dove hai aperto il tuo conto e compilare la domanda di carta di credito cui andranno allegate anche:
- Una copia della carta di identità;
- Una copia del codice fiscale;
- Altri documenti attestanti il reddito, come il cedolino della pensione, la busta paga o la dichiarazione dei redditi a seconda che tu sia pensionato, lavoratore dipendente o lavoratore autonomo. Per gli stranieri, potrebbe anche essere necessario allegare il permesso di soggiorno.
In alcuni casi, è possibile richiedere la carta di credito direttamente online sfruttando le piattaforme home banking della tua banca.
>>> Qui Trovi i Migliori Conti Corrente a Costo Zero <<<
Come pagare con carta di credito
Esistono due sistemi, entrambi estremamente pratici e veloci, per pagare con carta di credito:
- Il primo è rappresentato dal pagamento con POS: in questo caso la carta viene inserita nel lettore con banda magnetica o semplicemente avvicinata a questo nel caso di tecnologia contactless;
- Il secondo sistema invece non richiede la presenza fisica della carta in quanto al suo intestatario sarà sufficiente inserire numeri identificativi e data di scadenza per poter concludere la transazione.
Il sistema con lettore, utilizzato anche per i pagamenti con carta di debito, è quello solitamente utilizzato per gli acquisti in negozi, ristoranti o supermercati.
A differenza però del pagamento con Bancomat, al termine dell’acquisto con carta di credito sarai invitato a confermare la transazione apponendo la tua firma sulla ricevuta o, nei sistemi più innovativi, direttamente sul display del POS.
Il sistema di pagamento da remoto invece è usato principalmente per gli acquisti online o che comunque avvengono a distanza: in questo caso, per garantire la massima sicurezza della transazione, all’intestatario potrà anche essere richiesto di inserire il numero CVV posto sul retro.
La differenza tra bancomat e carta di credito
Più volte nei paragrafi precedenti ho affermato che alcune cose che si possono fare con la carta di credito, tipo pagamenti, prelievi di denaro da sportelli automatici o bonifici, si possono fare anche con la carta di debito e viceversa: questo potrebbe indurre a pensare che non vi sia differenza tra bancomat e carta di credito ma in realtà le cose non stanno così.
Ciò che distingue carta di credito e bancomat non è solo la modalità di pagamento (con la carta di credito, infatti, non è necessario digitare il PIN ma è necessario apporre la propria firma sulla ricevuta) ma soprattutto il momento in cui l’importo speso viene addebitato sul conto corrente dell’intestatario della carta:
Nel caso delle carte di credito il saldo delle spese è infatti dilazionato ad un periodo di tempo successivo (di solito entro la metà del mese seguente), mentre con il bancomat l’importo viene immediatamente scalato dal saldo complessivo del proprio conto corrente.
Esiste però una categoria, quelle delle carte prepagate, in cui invece il pagamento avviene addirittura prima di effettuare la spesa, in quanto il titolare sarà costretto a versare in un momento precedente il denaro necessario per poter poter utilizzare la card.
Questa differenza fra carta di credito e bancomat è molto importante al fine di decidere quale delle due utilizzare: nel caso della carta di debito o bancomat, infatti, non è possibile spendere un importo di denaro maggiore di quello effettivamente presente sul tuo conto corrente.
Utilizzando invece un carta di credito è consentito fare acquisti spendendo più denaro di quello di cui disponi in quel determinato momento, a patto di non superare il plafond massimo consentito e di essere in grado di coprire poi la differenza nel momento in cui la banca andrà ad effettuare il prelievo.
Attenzione pertanto a tenere sempre sotto controllo l’importo delle spese effettuate:
Qualora, al momento del saldo la banca, non dovesse trovare denaro sufficiente per coprirlo, potrebbe anche decidere di segnalarti come cattivo pagatore alla Centrale Rischi.
Come bloccare la carta di credito
La carta di credito è un oggetto talmente piccolo che puoi portarlo sempre con te nella tasca del pantalone o della giacca. Tuttavia, come tutte le cose piccole ma di grande valore, può capitare di perderla o di subire un furto: in tal caso, la cosa migliore è bloccare subito la carta per evitare che venga utilizzata da altre persone.
La procedura che devi utilizzare per bloccare una carta di credito smarrita o sottratta prevede di effettuare, entro le 24 ore dallo smarrimento o dal furto, regolare denuncia alle forze dell’ordine e una chiamata ai numeri di assistenza della banca o della società che l’ha emessa.
Se il furto o lo smarrimento dovessero avvenire all’estero, potrebbe anche essere necessario mandare una copia della denuncia effettuata presso la polizia locale tramite fax o posta raccomandata con R/R: in tal caso il tempo a disposizione è di 48 ore.
È molto importante non far passare le 24 ore di tempo prima di denunciare alla tua banca l’accaduto perché, trascorso questo periodo, l’istituto di credito potrebbe decidere di non risarcirti per eventuali spese effettuate da terze persone senza il tuo consenso.
Quale carta di credito conviene
Anche se non ti piacciono le carte di credito devi ammettere che il loro utilizzo è diventato ormai indispensabile: esistono, infatti, molti casi in cui non possibile effettuare neppure una prenotazione se non sei in possesso di una carta di pagamento, pensa ad esempio al noleggio di auto a breve termine o all’acquisto di soggiorni in hotel in cui è richiesto il pagamento anticipato.
Le carte di credito sono inoltre utili quando devi fare viaggi all’estero e non puoi portare con te molto contante oppure quando fai acquisti su internet: non c’è dunque da stupirsi se oggi tutti i principali istituti di credito propongono ai loro clienti varie tipologie di card con plafond mensili, metodi di rimborso e servizi aggiuntivi anche molto diversi fra loro.
Il risultato è che oggi il panorama delle carte di credito disponibili sul mercato è talmente ricco e vario che potrebbe essere difficile dire quale sia la migliore carta di credito.
Come scegliere allora la carta di credito?
Il consiglio di Supercoin è quello di tenere conto dell’uso che intendi farne: se ad esempio ti serve solo per effettuare acquisti online, la soluzione migliore potrebbe essere quella di una prepagata, che ha sicuramente costi di gestione più bassi e non comportata rischi di sconfinamento delle spese in quanto non potrai mai spendere più denaro di quello che ci hai caricato sopra.
Se invece fai spesso viaggi all’estero, o comunque ti trovi spesso nella situazione di non poter disporre di contante, la soluzione migliore è quella di utilizzare una carta di credito a saldo o revolving, a seconda che tu preferisca un pagamento unico al termine del periodo di dilazione oppure un pagamento rateale.
Per la tua sicurezza, riguardo le carte revolving però prima di prenderla in considerazione è meglio leggere questa guida.
Per quanto riguarda poi il prodotto in sé, gli aspetti da valutare sono sicuramente il canone mensile applicato, eventuali altri costi aggiuntivi e la presenza di alcune garanzie extra (ad esempio alcune tutele assicurative sugli acquisti effettuati o il denaro prelevato).
Anche l’ampiezza del plafond, se pensi di doverla utilizzare spesso e per acquisti importanti, sarà un fattore determinante per decidere quale carta di credito acquistare.
Se vuoi evitare di pagare eccessivamente per la tua carta di credito potresti pensare di optare per un conto corrente online che abbatta i costi:
>>> Clicca qui per trovare i migliori del momento <<<
Entra a far parte del Club Supercoin. E’ Gratis!
Ottieni l’accesso a contenuti esclusivi via mail e qui sul sito con consigli pratici e immediatamente applicabili sui soldi.
Clicca qui sotto e rispondi a poche semplici domande.