Altri strumenti

Il mondo dei pagamenti e dei servizi para-bancari si è evoluto fortemente, soprattutto grazie all’arrivo delle connessioni internet non solo in tutte le case, ma su tutti i dispositivi mobili che quotidianamente utilizziamo.

Oggi non è più necessario utilizzare i servizi bancari per ricevere e inviare denaro, qualunque sia la causa della transazione e in qualunque (o quasi) parte del mondo.

Inoltre l’arrivo delle criptovalute ha contribuito ad aumentare i canali tramite i quali possiamo inviare e ricevere denaro, spesso senza necessità di identificazione (benché, come avremo modo di vedere più avanti, siamo molto lontani da sistemi effettivamente anonimi).

I “wrapper” che operano sopra il sistema bancario

Ci sono diversi servizi oggi disponibili per andare a ricevere e trasferire denaro tramite account online, che sono poi collegati ad uno o più conti bancari o carte, verso le quali trasferire il denaro ricevuto o tramite i quali caricare denaro sugli account.

Ci sono moltissimi servizi di questo tipo, che tradizionalmente offrono:

  • Trasferimento istantaneo di denaro.
  • Possibilità di trasferire il denaro dell’account verso un conto bancario o una carta.
  • Possibilità di operare semplicemente dando il proprio nome utente oppure il proprio indirizzo e-mail.

Con questo tipo di servizi, che in gergo vengono chiamati “wrapper”, abbiamo servizi di gestione del denaro che ci permettono di operare semi-istantaneamente, senza esporre le nostre informazioni bancarie e in genere con maggiore agilità e facilità di utilizzo.

I servizi di questo tipo di più recente concezione ti permettono inoltre di avere congiuntamente più conti correnti, spesso in diversi Paesi, per trasferire e ricevere denaro.

Sono servizi nati principalmente come supporto per freelance e imprese che possono operare così con clienti esteri senza le commissioni altissime e senza le lungaggini tipiche del sistema bancario internazionale.

Ci sono alcuni svantaggi legati a questo tipo di servizi:

  • Costi e commissioni: sono in genere più alti di quelli bancari e rendono questo tipo di servizi, soprattutto per chi li utilizza di frequente, estremamente costosi.
  • Regolamenti e gestioni: soprattutto per i principali gruppi che operano in questo settore si è assistito, anche se raramente, a gestioni non sempre trasparenti, con sospensioni dai servizi che sono spesso immotivate.

Criptovalute: un’alternativa a basso costo per i trasferimenti

Le criptovalute hanno occupato le cronache specialistiche e non grazie all’enorme valore che, mediamente, hanno guadagnato negli ultimi mesi.

Quello che spesso si ignora è però l’innovazione tecnologica intrinseca nei sistemi con ledger pubblico e a doppia chiave, che permettono non solo trasferimenti molto poco costosi, ma anche livelli di sicurezza estremamente elevati, che oggi anche il sistema bancario non sembra in grado di offrire.

Anche se siamo ancora allo stato embrionale della tecnologia, gli specialisti sono tutti piuttosto certi dell’evoluzione di questo tipo di tecnologie, per sistemi di pagamento integrati e che superino il circuito bancario, a completo vantaggio degli utenti.

Per il momento però, è bene sottolinearlo, i sistemi basati su criptovaluta non sembrano essere ancora in grado di offrire servizi sufficientemente semplici per chi non è un esperto e soprattutto non sono ancora in grado di farsi carico anche di una porzione di quanto viene trasferito quotidianamente attraverso i normali circuiti bancari.